S. M. Antonija Fabjan
Suor M. Antonija Fabjan, nome di battesimo Jožefa, nacque il 23 gennaio 1907 al villaggio di Malo Lipje (vicino a Žužemberk, in Slovenia) terza di cinque figli della madre Jožefa e del padre Janez (che aveva altri tre figli dalla prima moglie che era morta). Suor Antonija perse il padre quando lei aveva quattro anni, mentre la madre morì quando lei aveva undici anni. I cugini si occuparono degli otto bambini. Suor Antonija fu affidata alla cura di una delle zie.
Entrò nel convento il 9 aprile del 1929 e si consacrò a Dio il 19 marzo 1932. In primo luogo fu nel convento Betania vicino a Sarajevo, e poi ad Antunovac in Ilidža, poi di nuovo nel convento Betania. Faceva lavori agricoli, curava gli animali e lavorava nei campi. Aveva una salute molto fragile e perciò trascorse del tempo a Pale in convalescenza, dove fu trasferita il 16 settembre 1936 e rimase fino alla sua morte.
Nella Casa di Maria accudiva ai malati e riceveva volentieri poveri e bambini. Faceva tutto il lavoro necessario in cucina, lavanderia, giardino e cappella. Il servire era il suo grande carisma, e semplicemente riconosceva i bisogni degli altri. Aveva una parola buona per ciascuno.
Era nota per la sua obbedienza e per il suo spirito giovanile. Suor M. Wilibalda Markensteiner dice di lei: «Questa era la nostra grande bambina! Volentieri pregava in silenzio nella cappella del convento. Dopo la preghiera sapeva dire: “Ho pregato, ma non ho ricevuto”».
Testimonia suor M. Ligorija Murn: «Quando suor Antonija era con me a Betania, mi raccontò che sua zia sempre diceva: “A chi ti fa il male, tu fai il bene“, come dice il passo di Vangelo. Fu sempre fedele a queste parole“.
La mattina dell'11 dicembre 1941, il giorno quando sarebbe stata imprigionata dai cetnici con le sue consorelle, un cetnico le sparò e quasi la uccise mentre lei fuggiva nei pressi della Casa di Maria.
Tratto dalla pagina web: www.kblj.hr/drinskemucenice