Riječ Nadbiskupa

 
 
 
Eminenza Reverendissima,
 
in nome della Conferenza Episcopale Croata Le porgo un cordiale benvenuto. La Sua visita tra noi è motivo di grande gioia, segno della premurosa attenzione che il Santo Padre e la Santa Sede rivolgono alla nostra Chiesa particolare e, in modo speciale, alla vita consacrata.

Accogliamo la Sua presenza come gesto di comunione ecclesiale e come incoraggiamento a continuare con speranza e zelo il cammino di rinnovamento nella fedeltà dei consacrati. La Sua vicinanza ci testimonia concretamente la sollecitudine del Successore di Pietro, il Papa Leone XIV, nella promozione delle vocazioni come dono insostituibile per l’evangelizzazione del mondo contemporaneo.

Siamo profondamente grati per l’impegno del Dicastero da Lei rappresentato, specialmente nel promuovere la vita consacrata come un dono della Trinità Santissima (cfr. Vita consecrata, n. 20), capace di parlare con la propria testimonianza ai cuori degli uomini e delle donne del nostro tempo.

In Croazia, la vita consacrata ha portato frutti abbondanti nel corso dei secoli - attraverso la preghiera, l’educazione, l’opera caritativa e l’evangelizzazione. Tuttavia, siamo consapevoli delle sfide attuali: la diminuzione delle vocazioni, le difficoltà di trasmissione del carisma fondativo, la necessità di una rinnovata formazione iniziale e permanente e il bisogno di una più forte presenza profetica nella società.

Ecco perché il Suo incontro con noi, e soprattutto con i rappresentanti degli Istituti maschili e femminili, è di grande importanza. Ci auguriamo che questo momento di ascolto, di scambio e di discernimento favorisca un nuovo slancio, una più profonda comunione tra i carismi e una crescente apertura allo Spirito Santo che rinnova la Chiesa.

Come ha detto san Giovanni Paolo II: “La vita consacrata si pone nel cuore stesso della Chiesa come elemento decisivo per la sua missione” (Vita consecrata, n. 3). Anche noi, Vescovi croati, desideriamo rinnovare il nostro impegno a sostenere e accompagnare con paternità spirituale tutti i consacrati e le consacrate, affinché la loro presenza continui ad essere lievito evangelico nella nostra società.

La ringraziamo, Eminenza, per aver voluto venire tra noi. Ci sentiamo incoraggiati e rafforzati dalla Sua visita. Con Lei, rendiamo grazie al Signore per il dono della vita consacrata e invochiamo insieme la luce dello Spirito Santo affinché guidi i nostri passi nel servizio al Vangelo.

Eminenza Reverendissima, La invitiamo cordialmente a rivolgere la Sua parola ai membri della Conferenza Episcopale Croata, che con viva attenzione desiderano ascoltare il Suo messaggio e la Sua testimonianza.